Comunicato di Jean-Yves Le Drian - Giornata internazionale contro la violenza sulle donne [fr]

Comunicato di Jean-Yves Le Drian, ministro dell’Europa e degli Affari esteri
 
Giornata internazionale contro la violenza sulle donne
25 novembre 2020
 
In occasione della 21° giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, la Francia riafferma il suo impegno e la sua determinazione a contrastare e ad eliminare tutte le forme di violenze contro le donne e le ragazze.

Quest’anno è stato segnato da un drammatico incremento delle violenze, in parte per via della pandemia di Covid-19 e dei periodi di lockdown. In un contesto internazionale segnato inoltre da un ritorno del conservatorismo riguardo i diritti delle donne, dobbiamo più che mai rimanere mobilitati.

Tale è il senso della nostra diplomazia femminista, ambiziosa e decisa. Abbiamo notevolmente rafforzato la nostra azione internazionale a favore dei diritti delle donne, in particolare in occasione della presidenza francese del G7 l’anno scorso, e continuiamo a portare le nostre priorità in tutte le sedi - in particolare la lotta contro le violenze, la difesa dei diritti e salute sessuali e riproduttivi. Porteremo avanti la nostra azione a favore dell’universalizzazione della cosiddetta Convenzione di Istanbul del Consiglio dell’Europa, che rappresenta lo strumento internazionale più compiuto di cui disponiamo nella lotta alle violenze sulle donne. Peraltro, i nostri sussidi pubblici per lo sviluppo dedicato alla parità di genere aumentano continuamente e dovrebbero arrivare a 700 milioni di euro nel 2022. Abbiamo implementato un fondo di supporto per le organizzazioni femministe nei Paesi del Sud (120 milioni di euro distribuiti su 3 anni).

Nel 2021, la Francia porterà avanti il proprio impegno a favore della lotta contro tutte le forme di violenze sessista e sessuali. La Francia ospiterà, a Parigi, a giugno 2021, il Generation Equality Forum. Sarà il più importante appuntamento internazionale del prossimo anno per i diritti femminili, permetterà l’implementazione di sei grandi coalizioni d’azione, tra le quali una riguarderà proprio la lotta contro le violenze. Infine, la Francia sfrutterà la presidenza del Consiglio dei diritti Umani (2021-2023) per promuovere attivamente i diritti delle donne e delle ragazze.

Tale diplomazia femminista è anche promossa all’interno del nostro stesso ministero che deve essere di esempio. Pertanto, dal 2018 è stato attuato un piano ministeriale di lotta alle molestie sessuali tramite la creazione di un centro di ascolto e di accompagnamento delle vittime di molestia sessuale e di atteggiamenti sessisti, perché non ci deve più essere impunità. Il 1° dicembre, verrà integrato all’interno di un dispositivo unificato di segnalazione, chiamato ’Tolleranza zero’.